Come tutti sanno l'Ortigaralefre è nata nel 2009 dalla fusione di due importanti società della bassa valsugana: l'U.S. Ortigara Grigno e l'A.C. Montelefre. In questa breve pagina vogliamo ricordare la storia di entrambe le società fino alla fusione e ai giorni nostri.
Nel 1948 viene fondata l'U.S. Ortigara Grigno; in quegli anni i cappellani dei paesi nella nostra valle erano veri e propri trascinatori e riuscivano ad aggregare molti giovani facendo fare loro molteplici attivita' ricreative e sportive. Furono appunto Don Chemini e Armenio Delucca a fondare la società e a chiamarla U.S. Ortigara Grigno.
Il calcio negli anni '50 aveva come principali trascinatori: Dario Delucca, Renzo Scarpa, Ettore Lucca e successivamente, Dario Minati, Ezio Delucca, Bruno Cavarzere e Lino Bellin e Bruno Stefani.
E' storia passata ed ancora ricorrente la ricerca di spazi necessari per poter giocare e divertirsi. Prima degli anni '50 i ragazzi giocavano vicino alla stazione dei treni per poi trasferirsi in località "Gere di sopra"e, successivamente, nel piazzale delle scuole elementari, sede di numerosi incontri tra paesi limitrofi.
Incredibili i racconti degli artefici di queste sfide, che affrontavano a piedi, in bicicletta o assiepati su mezzi di fortuna le trasferte a Castello Tesino, Strigno, Borgo e Cismon del Grappa.
Nel 1966/67, subito dopo l'alluvione, in occasione dei lavori di sistemazione del territorio da parte dei pompieri di Firenze, si utilizzarono i loro mezzi per spianare in qualche modo un "campo" in località "Gere".
Nel 1969 si sfruttò un'altra occasione per modellare con un greeder lo stesso campo sportivo accostandogli, nel contempo, con tubi innocenti e teli militari, alla bene meglio, uno spogliatoio.
Nel 1975/76 ci fu l'affiliazione dell'U.S. Ortigara alla F.I.G.C., al contempo ci fu la prima iscrizione al campionato di 3^ Categoria (con l'aiuto finanziario di Morandelli Giuseppe) con un'entusiasmo incredibile soprattutto fra i sostenitori, primo tra tutti Ettore Minati, Presidente del Club dei tifosi.
Memorabili le trasferte con due pulman in Val di Fiemme ed in Alto Adige.
Nel 1976/77 l'U.S. fu promossa in 2^ categoria e l'entusiasmo si moltiplicò e si arrivò ad un record storico d'imbattibilità di 37 partite consecutive.
Bellissimi i vari incontri con Scarpa Alberto goleador di eccezzionale bravura e di capacità tecniche non più di questi tempi.
Altrettanto belle da vedere le fughe sulla fascia di Stefani Bruno ( Pitaro), o gli interventi difensivi di Minati Giuseppe (Bote) libero d'eccezzione e di Vasco , Ciua, Azzurrina, Baldi e via via tutti gli altri componenti.
Il 1979/80 fu l'anno della promozione in 1^ categoria, un meritato traguardo al quale la società, presieduta dal presidente Commendatore Pendini Roberto, ed i suoi collaboratori, tenevano per ambizione ed orgoglio. Furono 3 anni di permanenza con enormi soddisfazioni.
Nel frattempo,l'U.S. Ortigara abbandonava l'atletica iniziata nel 1970 per merito di Lorenzo Minati (Bote), dirigente che fece molti sforzi indirizzati soprattutto alla pratica della corsa campestre.
I ragazzini ebbero comunque subito l'opportunità di affrontare gli sport come il ciclismo e lo sci.Nel ciclismo, Ettore Agostini, Guido Gonzo, Giorgio Minati, Giuseppe Egitto,e, nello sci, lo stesso Agostini, Ettore Morandelli ed Ettore Bellin, seppero dare con un grande lavoro il senso giusto dello sport ai giovani.
Gli anni '80 sono stati caratterizzati, calcisticamente, dall'alternarsi di promozioni tra 1^ e 2^ categoria e da momentisocietari difficili, superati comunque con il lavoro di persone dedite al sacrificio, fra le quali Danilo Gonzo dirigente tuttofare.
Successivamente la Società Sportiva ha saputo contrapporsi con estrema determinazione a situazioni devianti, costituendo un gruppo di persone determinate, che hanno saputo portare la società a risultati sempre più soddisfacenti
Nel la stagione 1998 la prima squadra è stata promossa in 1^ categoria per merito dei giocatori ma soprattutto dell'allenatore Morandelli Fredy che con i suoi più diretti collaboratori ( Giacomella Attilio, Gonzo Renato, Pedron Luigino, Eccher Silvano, Minati Agostino, Morandelli Clementina) e del Presidente Morandelli Edi, ha saputo portare la Società ai festeggiamenti del 50° anniversario della fondazione nel modo più onorato.
Negli anni 2000 si sono alternati momenti con grandi risultati e altri meno convincenti sta di fatto che comunque, soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile, è sempre stato mantenuto un livello di risultati nel complesso più che soddisfacente.
In particolare la collaborazione nei settori giovanili, prima con 5 società e poi con il Monte Lefre ha portato a risultati importanti.
Per quanto riguarda le nostre "Prime Squadre" sono sicuramente da ricordare le annate giocate sotto la guida di Morandelli Fredi, che hanno visto l'Ortigara arrivare sempre a posizioni importanti.
Da segnalare inoltre il record assoluto di presenze nell'Ortigara stabilito proprio in queste annate da Diego Slanzi con 526 presenze in campionato e 54 in coppa.
Nell'annata 2005/06 la prima squadra è retrocessa in seonda categoria, dov'è rimasta fino alla stagione 2008/09 con la promozione ottenuta dopo gli spareggi sotto la guida di Diego Slanzi.
Nel 2008 inoltre l'Origara ha festeggiato il 60° anno dalla fondazione, traguardo importante e prestigioso che mette in luce l'importanza di quella che è stata ed è una vera e propria istituzione.
L'Associazione Calcio Monte Lefre nasce nell'estate del 1982, dalla fusione dei settori calcio dell'U.S. La Rocchetta di Ospedaletto e dell'U.S. Villa Agnedo.
Per motivi burocratici la nuova realtà, tuttavia, conserverà ancora il nome di U.S. La Rocchetta in attesa del cambio di denominazione che avverrà solo il 31 agosto 1983.
La sede viene fissata a Ospedaletto, in via Roma presso il Bar Roma, da sempre punto di riferimento degli sportivi di Ospedaletto, ed eletto il primo direttivo che affida la presidenza a Giancarlo Furlan.
C'è quindi l'esordio nell'attività federale con l'iscrizione di tre squadre (Terza cat. Allievi e Giovanissimi) ai vari campionati F.I.G.C. ed inizia un'attività, ormai ventennale, che ci ha sempre visti impegnati con tre o quattro squadre.
Nella stagione 84/85 c'è un avvicendamento alla presidenza con la nomina di Livio Scotton e vengono raccolti, al termine della stagione, i primi frutti, con la promozione in seconda categoria; l'attività diventa sempre più intensa e partecipano anche ragazzi provenienti dai comuni del circondario.
Grazie anche alla sempre maggior preparazione tecnica degli allenatori già nel 87/88 arriva il primo successo nel settore giovanile con gli Allievi che vincono il loro campionato.
Nella stagione 84/85 c'è un avvicendamento alla presidenza con la nomina di Livio Scotton e vengono raccolti, al termine della stagione, i primi frutti, con la promozione in seconda categoria; l'attività diventa sempre più intensa e partecipano anche ragazzi provenienti dai comuni del circondario.
Grazie anche alla sempre maggior preparazione tecnica degli allenatori già nel 87/88 arriva il primo successo nel settore giovanile con gli Allievi che vincono il loro campionato.
L'annata 88/89 riserva invece un'amara retrocessione dei dilettanti alleviata dal primo posto dei Pulcini. La permanenza nel purgatorio della terza categoria dura pochissimo, fino alla stagione 90/91 quando viene vinto un'altra volta il campionato con la conseguente promozione in seconda categoria.
Nella stagione 97/98 comincia, sulla base di una convenzione triennale, la collaborazione con le società della Bassa Valsugana per allestire squadre sempre più competitive ed arriva, nel 2000/01 grazie ai Giovanissimi Regionali uno storico secondo posto, forse miglior risultato di sempre in Bassa Valsugana a livello di settore giovanile.
Nel 2003-04 i dilettanti raggiungono i play off e vincono la finalina per aver diritto ad eventuali ripescaggi, cosa che si verifica e quindi la stagione 2004-05 vede la prima squadra in prima categoria.
La permanenza dei dilettanti in prima categoria ha breve durata e al termine della stagione 2004-05 c'è una nuova retrocessione, al termine della stessa stagione inoltre si interrompe la collaborazione, relativa al settore giovanile, con le altre società così come era in essere e continua invece un reciproco scambio di giocatori con l' US Ortigara.
Anche il Consiglio Direttivo è stato rinnovato con un anno di anticipo sulla naturale scadenza.Il nuovo direttivo è guidato da Edy Licciardiello che ha iniziato la sua storia con il Monte Lefre nelle giovanili del 1986/87.
Intanto qualche piccolo ritocco alla formazione,apportato durante l' estate , ha l'effetto, al termine della stagione 2006-07 di vedere i dilettanti promossi a pieno merito in prima categoria. E' questo un bellissimo successo per tutta l' Associazione maturato proprio nell' anno del 25° di fondazione.
Il 1° Luglio 2009 è nata l'Ortigaralefre, la fusione tra U.S. Ortigara e Monte Lefre è stata una scelta dettata innanzitutto da un deficit numerico, soprattutto nel settore giovanile, che costringeva già da un pò di tempo le due società a fondere le energie.
Una scelta che si è rivelata quanto mai lungimirante, che si è dimostrata necessaria per poter mantenere un livello competitivo coinvolgendo soprattutto i ragazzi e le persone del territorio.
Dimostrazione di questa politica volta a valorizzare al massimo i giovani e i giocatori dei nostri tre paesi è la rosa della prima squadra nelle ultime stagioni, tutte giovani e composte nella quasi totalità da giocatori dei nostri paesi o comunque "cresciuti" nel nostro settore giovanile.
Anche guardando ai nostri numeri si può capire l'importanza della società, che coinvolge stabilmente dalla sua fondazione un numero di giovani, giocatori e collaboratori superiore alle 200 unità.