TELVE-ORTIGARALEFRE 23/04/2023
C’è molta amarezza, dopo una delle migliori partite della stagione, nel dover tornare a casa come troppo spesso storicamente ci accade con un pugno di mosche e solo tanti complimenti.
Una sconfitta per 3 a 1 che a chi non era in tribuna ad assistere all’incontro può sembrare netta e senza storia ma che invece racconta di una gara con tutt’altra storia, pur dando merito ai cugini gialloverdi di averci creduto di più e di essere dannatamente cinici quando hanno l’occasione buona per segnare: è evidente che non sono in testa alla classifica per caso.
L’Ortigaralefre poco può recriminare, con una gara attenta e determinata come poche altre volte, voleva a tutti i costi portare a casa il risultano anche per riscattare una stagione con troppi chiaroscuri, ed effettivamente avrebbe meritato almeno il pareggio.
Primo tempo molto bello e ben giocato, con il Telve in evidente affanno che fatica a trovare la via della rete se non con conclusioni dalla distanza di Salvelli, il loro uomo migliore.
All’11 la prima ghiotta occasione per i rossoblu con una bella azione manovrata con Osti che libera al limite Ginammi, il cui tiro secco deviato finisce a fil di palo.
Al 18’ risponde il Telve con una rasoiata di Salvelli dai 20 metri parata a terra da Stefani.
Al 20’ corner da destra ed incornata di Sandonà che esce di pochissimo.
Due minuti dopo punizione dal limite a nostro favore tirata benissimo da Maniotti, ma che trova sulla sua strada un superlativo Minati che ad una mano toglie la palla dall’incrocio ed evita un gol già fatto.
Al 24’ altra iniziativa di Salvelli con tiro deviato in corner da Sergio Stefani in tuffo.
Alla mezz’ora grande occasione per Paradisi imbeccato in area da Dalledonne ma il suo diagonale da buona posizione coglie l’esterno della rete.
Al 40’ altra punizione da fuori area ancora affidata a Kevin Maniotti che stavolta è premiato: tiro basso ad aggirare la barriera e nulla da fare per Minati che non riesce ad intervenire ed 1 a 0 per noi su cui si chiude il tempo.
La ripresa vede subito due cambi per il Telve alla ricerca di maggior tonicità offensiva, ma al 10’ abbiamo noi l’occasione per il raddoppio e forse per chiudere la partita.
Sandonà ruba palla a centrocampo e lancia ottimamente Paradisi che brucia il suo marcatore e salta anche il portiere ma la sua conclusione a porta sguarnita è respinta sulla riga da un avversario; poi la palla torna al limite a Ginammi che potrebbe concludere a rete ma perde l’attimo buono e viene contratto.
Il pericolo probabilmente sveglia il Telve che da qui in avanti diventa molto più determinato, cambia tattica rinunciando a giocare palla a terra e punta tutto sulla corsa e sulla fisicità delle sue ali.
Al 18’ su una ripartenza cross in area a media altezza di Vincic su cui non riesce ad intervenire Caumo e deviazione al volo di Ferrai da pochi metri che non lascia scampo a Stefani.
Al 20’ abbiamo l’opportunità subito per tornare in vantaggio con un bel tiro dal limite di Cappello che si stampa sulla traversa.
Col passare dei minuti però la stanchezza di una gara molto tirata si fa sentire e purtroppo perdiamo di intensità a centrocampo, oltre che a dover rinunciare in serie a Dalledonne e Caumo infortunati dovendo rivoluzionare il nostro assetto difensivo che fino ad allora aveva retto benissimo.
Fatto sta che al 32’ l’ennesima palla lanciata in area dagli esterni telvati trova Sartori senza marcatura che di testa porta in vantaggio i suoi.
L’Ortigaralefre prova a reagire soprattutto con delle buone iniziative del subentrato Ferretti, che al 35’ vede la porta sbarrata ancora da Minati che devia in angolo un suo bel diagonale con un balzo a terra.
Con la squadra estremamente sbilanciata, nel recupero il Telve la chiude con un contropiede veloce concluso positivamente da Moser che sigla il 3 a 1 e chiude definitivamente la contesa.
Bisogna solo dire bravi ai nostri ragazzi che oggi hanno veramente dato tutto e non meritavano questa delusione nello scontro più sentito della stagione.
Domenica prossima speriamo in un immediato riscatto: arriva a Villa Agnedo il lanciatissimo Fassa secondo della classe all’inseguimento del Telve che già all’andata ci aveva pesantemente battuto.
E’ ora di far vedere che la squadra da allora è notevolmente cresciuta, soprattutto di testa, e portare a casa finalmente una vittoria contro una delle battistrada, che finora è mancata, e che sarebbe il giusto premio per l’impegno e gli sforzi che stanno compiendo i ragazzi tra mille infortuni e difficoltà.
Formazione: Stefani, Dalledonne (67’ Sandri), Cappello (88’ Meggio), Sandona’ Alessandro, Baldi Armando, Caumo (72’ Morandelli), Osti, Ginammi, Paradisi, Maniotti, Floriani (60’ Ferretti).
Gol: 40’ Maniotti, 63’ Ferrai (T), 77’ Sartori (T), 92’ Moser (T)