PERGINE-ORTIGARALEFRE 06/04/2023

Nel big-match prepasquale cade l’imbattibilità 2023 dell’Ortigaralefre contro la corazzata Pergine, squadra infarcita di giocatori di qualità ed esperienza, costruita apertamente per vincere il campionato e che si è ancora più rafforzata nel mercato invernale.
Sconfitta per 3 a 1 ma che non rispecchia l’inerzia della partita, a lungo giocata alla pari se non meglio della squadra locale, ma purtroppo paghiamo delle ingenuità e leggerezze difensive nei momenti topici dell’incontro che ci fanno purtroppo tornare a casa a mani vuote.
Mister Marchi parte con una formazione molto spregiudicata e marcatamente offensiva per giocarsi subito tutte le carte e mettere in difficoltà un avversario che parte con i favori del pronostico.
I fatti gli danno inizialmente ragione: partita con ritmi altissimi e continui ribaltamenti di fronte, Pergine che mette in campo una difesa granitica quasi tutta di over 30 e molta atleticità offensiva e Ortigaralefre che risponde con la velocità e la tecnica dei suoi attaccanti.
Fersina che fa girare molto palla in attacco e che ci prova con pericolosi tiri dalla distanza nei primi minuti, ma è l’Ortigaralefre a passare in vantaggio.
Al 10’ Osti ruba palla a centrocampo e mette un assist al bacio per Floriani lanciato a rete che fa secco il portiere in uscita con un preciso pallonetto.
Neanche il tempo di esultare che arriva il pareggio: azione insistita al limite dell’area e palla centrale su cui Caumo buca l’intervento a liberare (e si infortuna costretto ad uscire pochi minuti dopo) e Valentini ne approfitta trovando lo specchio spalancato e trovando l’angolo buono alla destra di Buffa per segnare.
Le azioni offensive si susseguono e la partita rimane sempre combattuta e gradevole tra due squadre che dimostrano molta qualità.
Al 25’ occasione enorme per Sulejmani che viene smarcato in area piccola e conclude incredibilmente sul palo a non più di due metri dalla riga di porta.
Al 37’ la più grossa occasione per i nostri per riportarsi in vantaggio.
Corner di Osti e prima la schiacciata di testa di Ginammi è respinta a terra dal portiere mentre si stava insaccando a fil di palo e poi l’estremo difensore di casa è ancora decisivo sul tiro ravvicinato di Ferretti che aveva recuperato il pallone.
Tempo che si chiude sul pari 1 a 1.
Nella ripresa la prima occasione al 50’ è per l’Ortigaralefre con l’ottimo Osti che imbecca Paradisi sulla trequarti: Caccia si incunea in area superando due avversari ma la sua conclusione è deviata in corner dal portiere.
Sul ribaltamento di fronte un minuto dopo, corner regalato al Pergine da Sandonà con un rinvio troppo affrettato e dormita generale sull’esecuzione dell’angolo con Buffa che non esce sulla parabola e Cappello che perde la marcatura ancora di Valentini che segna di testa agilmente da pochi metri dalla porta.
Il Pergine si piazza in difesa con esperienza, badando più a sventare i nostri attacchi che a costruire qualcosa offensivamente, ed effettivamente non rischiamo più quasi nulla.
I rossoblu spingono con molta buona volontà per trovare il pareggio, ma fanno fatica a trovare varchi buoni per la conclusione anche per l’atteggiamento ostruzionistico dei perginesi con un sacco di falli e perdite di tempo e palle spazzate in quantità badando al sodo: partita che perde decisamente di qualità e diventa piuttosto confusionaria da ambo le parti.
A cinque dal termine con la squadra sbilanciata in avanti contropiede del Pergine che ci trova scoperti e Agostini arriva a tu per tu con Buffa che è bravo a respingere la conclusione, ma meno bravi sono gli accorrenti Simone Sandonà e Maniotti che nel tentativo di liberare l’aria si ostacolano a vicenda e finiscono per scalciare l’accorrente Wegher, che provava ad inserirsi tra i due, provocando il rigore che chiude la partita realizzato dallo stesso Wegher.
Al 90’ l’ultima emozione dell’incontro, con un ottima palla al limite lavorata da Ginammi che innesca l’accorrente Cappello che penetra in area ma la sua conclusione ravvicinata viene ancora una volta respinta in angolo dall’ottimo Giuliani.
Nel complesso una buona partita contro un avversario di assoluto livello, ma c’è da recriminare per le ingenuità che non ci hanno permesso di portare via almeno un punto che sarebbe stato più che meritato; di contro non si può chiedere di più a una difesa falcidiata dagli infortuni e di fatto improvvisata ad ogni incontro, sperando di recuperare qualche elemento dopo la pausa Pasquale.

Formazione: Buffa, Osti, Cappello, Sandri, Baldi Armando (86’ Loss), Caumo (20’ Sandona’ Alessandro), Floriani (78’ Morandelli), Ginammi, Paradisi, Maniotti, Ferretti (56’ Sandona’ Simone).

Gol: 10’ Floriani, 12’-51’ Valentini (P), 85’ Wegher rig. (P