ORTIGARALEFRE-INVICTA DUOMO 20/11/2022

Non ci sorride l’ultima apparizione del 2022 sul terreno di casa di Grigno per la prima squadra, che cede l’intera posta all’Invicta Duomo, squadra solida e con delle buone individualità che decisamente non merita la classifica attuale
Al di là di questo l’Ortigaralefre oggi purtroppo ha fatto troppo poco per meritare la vittoria: poco incisiva in attacco e troppo leziosa nella costruzione del gioco, dove non trovando spiragli di manovra risolveva le situazioni con inutili lanci lunghi quasi sempre preda della difesa ospite. A ciò aggiungiamo le premature uscite già nel primo tempo di due giocatori importanti come Maniotti e Caumo che hanno stravolto da subito le nostre impostazioni tattiche.
Poche le occasioni da gol da segnalare e la maggior parte di marca ospite.
Al 12’ la prima opportunità da rete è per il nostro Floriani che si invola verso la porta quasi indisturbato ma al momento della conclusione non è preciso e la palla si spegne sul fondo.
Al 15’ risponde Predelli con un bel tiro secco dal limite parato a terra da Sergio Stefani.
Al 40’ è lo stesso centravanti ad avere un buono spunto e concludere verso la porta dove Stefani è ancora decisivo nella deviazione in corner ad evitare la rete.
La ripresa si apre con un altro intervento decisivo di Stefani che leva da sotto la traversa un colpo di testa ravvicinato di Girardi.
Ma il gol è solo rimandato di due minuti quando un cross da destra dopo una ripartenza veloce trova la nostra difesa scoperta : Dall’Agnol in area piccola cerca di proteggere l’intervento di Stefani in uscita con l’inserimento di Viganò alle spalle alla ricerca del pallone. Nel groviglio tra i tre, la palla entra in rete e l’arbitro convalida non riscontrando irregolarità anche se sorgono molti dubbi e i nostri due giocatori resteranno a lungo a terra infortunati.
La rete quantomeno risveglia un po’ la squadra che finalmente prende le redini del gioco, comincia a macinare calcio e pressa con determinazione gli avversari alla ricerca del pareggio.
Nel momento di maggior intensità offensiva, con la difesa trentina in affanno, conquistiamo un ottima punizione dal limite che faceva ben sperare dati i tanti esperti in squadra; si incarica della battuta Ferretti che però purtroppo spreca con una parabola troppo alta.
Cappello, Loss, Paradisi e Dall’Agnol provano più volte a sfruttare le loro leve con sgroppate in fascia ma alla fine non riusciamo mai a concludere l’azione con soluzioni pulite e pericolose, e il portiere ospite limita la sua giornata di lavoro alla normale amministrazione.
Peccato perché nelle ultime due partite si erano visti bei segnali di risveglio e si sperava di finire l’andata in modo positivo. Ora invece dobbiamo rimboccarci ancora le maniche e dare molto di più anche se la situazione dell’infermeria che continua sempre più ad allungarsi di certo non aiuta.

formazione:Stefani, Dalledonne, Cappello (81’ Sandonà Simone), Sandri, Baldi Armando, Caumo (30’ Dall’ Agnol), Floriani (57’ Paradisi), Osti, Morandelli, Maniotti (43’ Ginammi), Ferretti (75’ Loss).

gol: 57’ Vigano’ (I)