FASSA-ORTIGARALEFRE 25/03/2018
Bella vittoria della prima squadra per 3-1 contro il Fassa, compagine che seppur ora vivacchia nella bassa classifica, è sempre formazione esperta ed ostica sul suo campo, finora mai violato dalla fondazione dell’Ortigaralefre.
La partita si mette da subito sui binari giusti per noi: piglio deciso e padroni assoluti del centrocampo, costruiamo ottime trame di gioco e i padroni di casa praticamente non la vedono mai.
Al 22’ il vantaggio. Discesa sulla fascia di Armando Baldi che mette al centro un cross per Dalsaso che colpisce di prima intenzione: ne esce un tiro non pulito ma che il portiere avversario riesce solo a respingere male sull’accorrente Paride Felicetti per cui è un gioco da ragazzi indirizzare in rete il tap-in vincente.
Un minuto dopo è ancora un ottima triangolazione tra Feller, Tavernaro e Dalsaso a mettere quest’ultimo in condizioni di tirare a rete, ma la conclusione esce di poco.
Il Fassa riesce a portare il primo e unico pericolo del primo tempo solo alla mezz’ora con un diagonale in contropiede dal vertice dell’area che esce di poco a lato, per il resto è un monologo Ortigaralefre.
Al 32’ e al 40’ su due azioni in fotocopia siamo ancora pericolosissimi. Iniziativa personale di Enea Felicetti che salta come birilli diversi avversari e mette due ottime palle per Tavernaro su cui prima riesce a respingere il portiere in uscita disperata e sulla seconda purtroppo conclude a lato da ottima posizione.
Il tempo si chiude con uno striminzito 1-0, fin troppo poco per quanto espresso in campo.
Nella ripresa dopo un paio di minuti è Tavernaro ad avere subito la possibilità del raddoppio con un tiro in area alzato sopra la traversa dal portiere.
Al 58’ finalmente il secondo gol. Azione insistita dei nostri attaccanti che vedono al tiro in serie prima Tavernaro e poi Paride Felicetti, respinti in qualche modo dai difensori; la palla infine arriva a Sandro Dalsaso a centro area che trafigge Lorenz.
Cinque minuti dopo bel fraseggio sulla trequarti tra Felicetti e Feller che giunto al limite dell’area mette un assist perfetto ad innescare Tavernaro che seppur da posizione defilata lascia partire un fendente che si infila sotto la traversa.
3 a 0 e partita chiusa sulla carta, ma al 66’ il Fassa la riapre. Da un angolo regalato per una palla persa malamente sulla trequarti, la difesa disimpegna male e la sfera arriva al limite a De Luca che scocca una rasoiata che passa in mezzo a mille gambe e si infila a fil di palo nonostante il tuffo di Stefani che non vede partire il tiro.
Sempre bravi a complicarci oltremodo la vita, passiamo un brutto quarto d’ora, presi da chissà quali paure, e diamo coraggio ad un Fassa fino ad allora impalpabile.
Cominciamo a giocare male, a buttare palloni a casaccio e a tentare improbabili iniziative personali : la testa dei nostri giocatori non è più come prima e si vede. Da palle perse ingenuamente, partono diversi contropiedi pericolosi dei fassani che ci costringono a spendere falli rischiosi su cui in più di un occasione l’arbitro, bisogna ammetterlo, ci grazia da provvedimenti.
Alla fine il Fassa è molto modesto e l’unica occasione vera è una punizione dal limite deviata in corner da Stefani, ma è assurdo rischiare di compromettere una partita che non ha mai avuto storia per dei clamorosi cali di concentrazione.
Che sia di monito per i prossimi importanti incontri, perché contro squadre con maggior qualità e organizzazione certi atteggiamenti si pagano cari. Per il resto tre punti pesanti per rafforzare il secondo posto in classifica e una prestazione che per trequarti dell’incontro è stata senza dubbio di altissima qualità.
Formazione: Stefani Federico, Baldi Nicola, Baldi Armando, Dalsaso Davor (67’ Stefani Sebastiano), Felicetti Enea, Voltolini, Felicetti Paride (89’ Sandona’), Baccega, Dalsaso Sandro ( 80’ Floriani Yuri), Tavernaro, Feller (68’ Felicetti Cesare).
Reti:22’ Felicetti Paride, 58’ Dalsaso Sandro, 63’ Tavernaro, 66’ De Luca (F)
Note: 83’ Espulso Trottner (F)