CALCERANICA-ORTIGARALEFRE 13/10/2019
Brutta battuta d’arresto per l’Ortigaralefre che esce sconfitto per 4 a 2 dalla partita contro la capolista Calceranica.
Dopo un inizio gara gagliardo e propositivo che faceva presagire tutt’altra partita, d’un tratto sono tornati gli incubi della debacle dello scorso campionato, con 20 minuti di black out totale nel primo tempo che hanno di fatto chiuso l’incontro già all’intervallo.
Passiamo in vantaggio già al 7’ con Minati che incorna da breve distanza un cross da destra di Sandonà e sigla l’ 1 a 0.
Due minuti dopo è ancora Minati a rendersi pericoloso che riceve una bella palla al limite da Lyakh e con un tiro dal limite mette in grossa difficoltà Zanfei che respinge in qualche maniera in angolo.
All’ 11 splendida combinazione tra Minati, Lyakh e Floriani con quest’ultimo che prova a superare il portiere con un pallonetto che esce di poco a lato.
Il Calceranica sembra confuso e in difficoltà soprattutto in costruzione, dove Ginammi e Sandonà bloccano sul nascere le iniziative dei padroni di casa.
Al 12’ un fallo ingenuo di Pinton genera una punizione dal vertice sinistro della nostra area. Batte, e anche male, Vettorazzi con un tiro rasoterra che comunque filtra in area in mezzo a mille gambe e trova la casuale deviazione di Sartori infilandosi sul primo palo.
La rabbia è tanta, ma la squadra si riversa subito in avanti per tornare in vantaggio, creando delle buone trame di gioco. Al 20’ è Ginammi a trovarsi la palla buona sui piedi in area, ma il tiro è debole e il portiere respinge.
Il Calceranica comunque comincia a trovare una quadratura e a rispondere con insistenza alle nostre iniziative. Noi al contrario cominciamo a sfilacciarci e a perdere le misure tra i reparti.
Al 24’ contropiede con discesa sulla destra di Cesare Felicetti: il centrocampo tarda a rientrare e gli permettiamo di mettere due volte a centro area un cross (il primo ribattuto) dove trova il bravo Sartori colpevolmente senza marcatura che di testa trova in controtempo Buffa ed insacca.
L’Ortigaralefre, come purtroppo ancora in passato, di colpo stacca la spina e smette di giocare, lasciando spazio alle iniziative dei forti avversari che non aspettavano altro.
Al 38’ da una palla persa in mezzo al campo parte in fascia Caresia che contratto troppo tardi dai nostri difensori lascia partire un tiro cross anche fortunoso, che scavalca Buffa e si insacca sotto la traversa.
Al 43’ altro cross di Caresia e Orlandi ancora colpevolmente solo nell’area piccola di testa sigla la quarta marcatura.
Allo scadere c’è ancora tempo per un iniziativa di Stefani che salta come birilli tre dei nostri e scaglia un diagonale potente dal limite che Buffa devia in tuffo in angolo.
Dopo la dovuta strigliata negli spogliatoi, la ripresa sembra iniziare sotto un'altra luce: squadra di nuovo corta tra i reparti e aggressiva.
Dopo 5 minuti accorciamo subito le distanze con Lyakh che corregge di testa un cross da destra di Minati.
Ma seppur con tanta buona volontà e con il pallino del gioco in mano, non riusciamo più a creare nitide occasioni da gol per rientrare in partita. Il Calceranica si posta bene in difesa e senza strafare contiene i nostri attaccanti sfiancati anche dal gran caldo.
Anzi al 60’ rischiamo ancora di capitolare con l’ennesima sgroppata di Stefani ed il suo tiro potente dal limite che Buffa riesce a sventare in corner.
Purtroppo oggi dopo i progressi delle ultime partite facciamo due passi indietro, dimostrando che tanti elementi sono ancora troppo immaturi per reggere di testa partite così importanti.
Formazione:Buffa, Pinton (82’ Scaramazza), Divina (77’ Franja), Sandona’, Baldi Armando, Baldi Nicola, Zanoni (59’ Dalla Torre), Ginammi (87’ Balduzzo), Lyakh, Minati (65’ Caforio), Floriani Mattia.
Reti: 7’ Minati, 12’, 24’ Sartori (C), 38’ Caresia (C), 43’ Orlandi (C), 50’ Lyakh